Con LA POESIA DETTA torna SALENTO POESIA

Il Fondo Verri con il progetto "LA POESIA DETTA"
ha ottenuto il riconoscimento del CEPELL Centro per il libro e la lettura
secondo in Italia su 69 progetti finanziati.

Quello che segue è l'ABSTRACT che descrive le intenzioni teoriche ed operative del progetto che conferma la storica ricerca dell'Associazione Fondo Verri e il suo impegno volto alla poesia e alle arti performative che la scelgono come Musa e Guida.


La poesia è cosa della voce, è suono, materia sensibile; questo l’approccio, che il Fondo Verri intende comunicare e mettere a frutto portando la poesia detta ad alta voce nelle scuole e alle persone nell’intenzione di condividere – con la lettura e l’ascolto attivo – il portato etico e valoriale del fare poesia.

L’obiettivo è quello di divulgare e tracciare un percorso – che attraversando il territorio salentino – declina e socializza le più significative esperienze letterarie che lo hanno connotato e caratterizzato.

Quelle del passato – di una tradizione che nel Salento ha sempre interpretato la poesia come aggregato di energie facendo riviste e cenacoli letterari - incontrando i versi di Girolamo Comi a Lucugnano, di Vittorio Bodini e Vittorio Pagano a Lecce; inseguendo le instancabili peregrinazioni di Antonio L. Verri che partendo dalla sua Caprarica, incontrava Salvatore Toma a Maglie, Ercole Ugo D’Andrea a Galatone, Rina Durante a Melendugno, Oreste Macrì a Cursi, Vittore Fiore a Gallipoli, Roberto Vantaggiato a Cutrofiano e tanti, tanti altri, che in corso d’opera avremo modo di conoscere e leggere.

Quelle del presente che animano la scena contemporanea, ricca di presenze, di case editrici, di momenti dedicati alla presentazione e alla divulgazione del fare dei poeti e della parola poetica. Tanti i nomi e le occasioni di una scena sempre più qualificata nel suo confermare la natura “po-etica” del territorio salentino.

Leggere poesia ad alta voce è un’arte, muove, nella voce, l’attenzione alla parola, alla pausa, alla tensione emotiva che attraversa e anima il verso. Educare a leggere e all’ascolto della poesia è dunque il fondamentale intento che il progetto si propone creando momenti laboratoriali nelle scuole – Primarie e Secondarie – guidati da poeti, attori, musicisti –coinvolgendo i “giovani lettori” nella costruzione di momenti di condivisione, di approfondimento sui contenuti e sulle tecniche della lettura a voce alta e occasioni di incontro pubblico per far dono e allargare l’ascolto della “poesia detta”.

Strumento operativo e organizzativo del progetto saranno gli Osservatori di Poesia, nuclei di ricerca ideati nell’ambito del Polo Biblio museale di Lecce e operanti nella Rete delle Biblioteche della Grecìa Salentina, nella Biblioteca Bernardini di Lecce, e nella Biblioteca di Casa Comi a Lucugnano, gli Osservatori di Poesia operano con l’obiettivo di supportare nel territorio il “lavoro” sulla poesia, sulla produzione letteraria contemporanea, la lettura e la sensibilizzazione al linguaggio poetico.

La proposta progettuale promossa dall’Associazione Culturale Fondo Verri con “La poesia detta”, muove dalla necessità di allargare la visione coniugando le tante attività in atto sul territorio, garantendone lo spazio adeguato all’interno di una rete più ampia di biblioteche come attivatrici di nuove esperienze, perché siano Osservatori del movimento creativo e autoriale e coinvolgano e valorizzino i lettori, privilegiando in un’opera formativa, di educazione titolata alla passione e alla costanza, l’infanzia e l’adolescenza.