Rabbrividire esaltare stimarsi
decomporsi riaffiorare annaspare
divincolarsi ridere ricadere
può succedere anche
di sentirsi immortali.
Ci giureresti: a lanciarsi nel vuoto
non accadrebbe di morire.
Chissà come a volte sei convinto
di essere eterno.
Sarà l’effetto del vino
forse della rabbia
chissà cos’è questa voglia ostinata
di durare di vivere
di sfidare il tempo
forse l’aria della sera
le stelle che vedi
forse la fame appagata
lo stomaco sazio
e il sonno che poi ti prende
o sarà forse l’effetto dei morti
a cui non credi.
Salvatore Toma 16/01/1980
da Ancora un anno – Capone Editore, 1991 /2007