Libera nos... (a Luigi Meneghello)

Si stringe il tempo
si fa piccolo piccolo
nel cantuccio

dove ogni mormorio si perde
dove non c'è più "urlo" e piacere
e desiderio, e arguto guardare, e compassione
libera noi
libera noi
possiamo avere memoria
ricordo
e occhi abbiamo ancora
densi di sguardo
capaci
nelle pieghe di scorgere meraviglia e dolore...

"Piccoli maestri" non siamo
non c'era la valle
e l'imbuto d'una tana
non c'era
che, il desiderio d'una vita eroica
solo inventata
di paure anche
di fughe
di sguardi fatti obliqui

"piccoli maestri" non siamo
per questo accolto al cuore
abbiamo
ogni sussulto,
ogni fiato,
ogni piccolo ardimento

di chi con noi è stato.