Atti che mischiano la naturalezza del dire

Notte della Taranta – Festival, Agosto 2007
Associazione Presidi del Libro
A.C. Fondo Verri

La poesia detta
rassegna di poeti e di poesia

Martignano, 16-17-18 agosto

http://salentopoesia.blogspot.com

direzione artistica: Mauro Marino
comunicazione: Rossano Astremo e Booksblog
direzione tecnica e logistica: Piero Rapanà

Una linea ricerca delle ultime edizioni de La Notte della Taranta è stata quella legata alla poesia e alla scrittura.
L’ edizione 2006 ha visto la publicazione de “Il Sibilo Lungo”, raccolta di versi - edita da Bigsur per l’Istituto Diego Carpitella, curata da Mauro Marino - che insieme accoglie gli esponenti della tradizione letteraria del Novecento salentino (Vittorio Bodini, Ercole Ugo D’Andrea, Salvatore Toma, Antonio Errico) e l’ultima leva di poeti e cercatori di parole che nell’edizione 2004 della Notte della Taranta si incontrarono guidati da Giovanni Lindo Ferretti per dar vita al laboratorio della parola.
Fu quella una significativa novità.
La musica e tutto il clamore intorno ad essa, si ‘ricordava’ che per sostanziare un canto, per dare senso e significato ad una melodia era necessaria la parola: la parola poetica.

Su questa linea di ricerca e di lavoro si vuole continuare ad operare con La poesia detta, rassegna di poeti e di poesia che avrà luogo a Martignano il 16, 17, 18 agosto.
Una sezione del Festival della Notte della Taranta dedicata all’oralità e alla poesia contemporanea che ospita concerti di poesia e recital.

Scrive il critico Emanuele Trevi, (redattore di Nuovi Argomenti e di Alias):
“Letture pubbliche di poesia, più o meno seguite da un vasto pubblico, ci sono sempre state e sempre ci saranno; ma accade solo in determinati ed imprevedibili momenti storici che i poeti, servendosi del crogiolo dell’oralità, siano indotti a sperimentare nuove soluzioni espressive, a saggiare la resistenza del mezzo, a verificare limiti e possibilità ”.
“La Poesia detta” si costruisce di atti che mischiano la naturalezza del dire con i suoni e la tecnologia digitale. Un teatro, essenziale ed intenso che propone voci e sollecita ascolto.
Una linea di lavoro oggi in atto in Italia che vede interpreti eccellenti.

Di questa ‘scena’ individuiamo per la nostra rassegna:
il regista Stefano Di Lauro, l’attore Rocco Capri e il gruppo vocale delle Faraualla con la loro ContrOdissea; le poetesse Annamaria Ferramosca, Giorgia Angiuli, Sara Ventroni, Ilaria Seclì con Adamo Toma, i poeti Elio Coriano, Rossano Astremo, Giuseppe Semeraro e Roberto Corradino, l’attrice Gabriella Rusticali e Patrizia Oliva, gli attori Piero Rapanà, Simone Giorgino e Renato Grilli per gli omaggi ai salentini Antonio Verri e Salvatore Toma; i videomaker Fernando Bevilacqua, Carlo Michele Schirinzi, Carlo Di Brina, Monica Petracci, Silvia Bianchi.

La cura dei suoni sarà a cura di Claudio Prima, degli Adria, delle Anime bianche e di Giorgio Viva.